21 Dec 2020

Distanza di sicurezza in auto: come calcolarla

La distanza di sicurezza tra due veicoli cambia a seconda del tipo di strada, delle condizioni atmosferiche e della velocità: ecco come calcolarla.

Distanza di sicurezza in auto: come calcolarla

Quale deve essere la distanza di sicurezza tra i veicoli

Quella della distanza di sicurezza tra auto è una delle regole fondamentali da rispettare quando si è alla guida di un veicolo. La legge prevede specifici parametri per calcolare la distanza da mantenere dal veicolo che precede, in base alla tipologia di strada, alle condizioni atmosferiche e al tipo di veicolo da cui distanziarsi. Ecco alcune indicazioni per capire quale sia la distanza di sicurezza tra i veicoli da mantenere.

 

Distanza di sicurezza tra auto in città: come calcolarla

Sono tante le variabili che possono influire sulla distanza di sicurezza tra i veicoli: velocità, visibilità, condizioni atmosferiche e del manto stradale sono solo alcuni degli aspetti da non sottovalutare se vogliamo evitare qualsiasi rischio di tamponamento con il veicolo che ci precede.

Fermi restando tali parametri, la regola generale prevede che raddoppiando la velocità sarà necessario uno spazio di frenata quadruplo: per una maggiore sicurezza in strada, dunque, è importante rispettare i limiti previsti dal Codice della Strada.

In città, dove i tamponamenti sono molto frequenti per via del traffico più elevato, bisogna considerare una distanza di sicurezza tra i veicoli di almeno 25 metri se si circola a 50 km/h. Seguendo la regola sopra citata, a velocità maggiori corrispondono distanze maggiori: 40 metri se si circola a 90 km/h, 50 metri se si circola a 100 km/h. Per quanto riguarda la distanza di sicurezza in autostrada, se si viaggia a 130 km/h, il limite massimo consentito, bisogna invece considerare 130 metri tenendo sempre presente la regola generale.

 

Condizioni meteo avverse: qual è la distanza di sicurezza in caso di pioggia

Come detto, non sempre è possibile attenersi al rapporto tra velocità e distanza sopra descritto, questo perché altri fattori possono influire sullo spazio di frenata. Le condizioni del manto stradale, sia legate a motivi fisici che alle condizioni atmosferiche, rappresentano un importante aspetto da considerare. Un asfalto viscido e scivoloso a causa della pioggia può essere molto pericoloso da questo punto di vista e, pertanto, in questo caso è necessario aumentare la distanza dal veicolo che precede per ridurre al minimo il rischio di tamponamenti.

La distanza di sicurezza in caso di pioggia non viene esplicitamente imposta dal Codice della Strada, ma bisogna considerare un aumento della stessa rispetto alla regola generale dal 20% all'80% a seconda dell'intensità dei rovesci e delle condizioni dell'asfalto.

 

Distanza di sicurezza dalla macchina spargisale: come calcolarla

Esiste un unico caso in cui la distanza di sicurezza è espressa da un valore fisso, senza rapporti né percentuali, ossia quello in cui il veicolo che precede è un veicolo speciale come una macchina sgombraneve o spargisale in azione. La distanza di sicurezza dalla macchina spargisale deve infatti essere di almeno 20 metri, a prescindere dalla velocità.

È evidente che la circolazione di una macchina spargisale è connessa con una situazione atmosferica non favorevole, dunque al di là delle disposizioni del Codice della Strada è bene prestare la massima attenzione e guidare con estrema prudenza, al fine di ridurre al minimo i rischi di incidente.


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